ANFI si faccia carico interamente nel finanziamento economico e con l’ausilio di tutor all’organizzazione di una prima Esposizione Internazionale
Alcune piccole Sezioni Regionali (meno di 100 soci), non sono mai riuscite a svolgere Esposizioni Internazionali o le hanno svolte con non poche difficoltà all’interno del proprio territorio. Alcune sono riuscite tramite formazione di piccoli comitati negli anni passati a svolgerle, ma gli stessi comitati sono successivamente stati sciolti per mancanza di liquidità o addirittura per forti perdite economiche avute nell’organizzazioni delle stesse. Vero è, che chi decide di svolgere e prendersi carico di organizzare un’esposizione Internazionale felina deve mettere in conto il “rischio d’impresa” ma è pur vero che alcune sezioni, che hanno un saldo attivo nel proprio conto corrente bancario che non arriva a 2000€ o poco più e che hanno un numero irrisorio di soci (a volte anche meno di 50), come possono essere alcune Regioni del centro e sud Italia, possono mettere in campo tutte le capacità possibili ed immaginabili, avere l’intento di poter organizzare ma capite bene che l’impresa diventa impossibile. Allo stesso tempo c’è da sottolineare anche, che l’Associazione Nazionale Felina Italiana si basa a livello Statuario come indicato all’Art. 2 dello Statuto stesso: - Comma 2): “Si propone di promuovere la selezione delle razze e varietà del gatto attraverso la determinazione e fissazione dei caratteri genetici in base a standard di razza” - comma 4): “Si impegna a favorire la tutela e il benessere del gatto e a creare i presupposti per la diffusione, sviluppo e conservazione delle molteplici razze disciplinandone e incoraggiandone l’allevamento.” E ancora Art. 5 dello Statuto: - comma d): “autorizza, promuove, patrocina e organizza le Manifestazioni ufficiali del Libro Genealogico (Mostre ed Esposizioni) in conformità alle Norme Tecniche di cui alla precedente lett. b)”; - comma e): “promuove studi, ricerche, congressi, manifestazioni e iniziative volti al miglioramento, al benessere, alla tutela e alla diffusione delle razze feline anche attraverso contributi tecnici e/o economici di qualsivoglia tipo. Compie altresì tutti gli atti volti a promuovere la modifica e il miglioramento delle normative di carattere sanitario, amministrativo e fiscale sia a livello nazionale sia locale”; per quanto ciò premesso la Sezione propone quanto segue: PROPOSTA: Si chiede ad ANFI, intesa come Associazione Nazionale, di potersi fare carico interamente nel finanziamento economico e con l’ausilio di tutor all’organizzazione di una prima Esposizione Internazionale, in quei territori che riguardano piccole sezioni che hanno criticità nel poter realizzare una prima esposizione di sezione e/o che non riescono da molti anni nell’intento di poterla realizzare. Dando la possibilità agli stessi di essere loro i diretti organizzatori senza sostenere in primis le spese e senza avere alcun rischio d’impresa, ovviamente essendo opportunamente seguiti da uno o più tutor designati dalla stessa ANFI.