Si chiede che il CDN anche attraverso un soggetto individuato ed incaricato al suo interno ovvero a mezzo di Commissione già istituita o istituenda si faccia portavoce presso il Ministero o presso le Regioni, a seconda della competenza meglio vista, affinché si faccia chiarezza sulla natura ed i requisiti dell’Allevamento degli animali da affezione.
Quanto precede mediante la redazione e l’approvazione di un testo di legge univoco ed uguale per tutto il territorio nazionale che individui i requisiti e le caratteristiche dell’Allevamento amatoriale degli Animali da affezione e dell’Allevamento professionale degli Animali da affezione.
Quanto precede richiedendo che vengano specificate in maniera inequivocabile e generale le caratteristiche e le norme di legge e di sanità cui i diversi tipi di allevamento come sopra individuati devono sottostare ed evidenziando le caratteristiche peculiari dell’Allevamento di animali come i gatti che non può essere equiparato all’allevamento di animali di altro genere (ovini, bovini etc….).
Riteniamo infatti che vi sia grande confusione sul tema e che sarebbe opportuna una norma che, pur nel rispetto delle competenze di ciascuna istituzione, valga su tutto il territorio nazionale onde non creare disparità di trattamento e confusione