Si chiede che il CDN anche attraverso un soggetto individuato ed incaricato al suo interno ovvero a mezzo di Commissione già istituita o istituenda si faccia portavoce presso il Ministero o presso le Regioni, a seconda della competenza meglio vista, affinché venga imposta una tariffa unica e “ragionevole” presso tutte le ASL per la registrazione dei gatti all’Anagrafe degli animali di affezione. In Liguria, infatti, abbiamo una tariffa estremamente gravosa (€ 20,00) per ogni registrazione, trasferimento e/o cancellazione dall’anagrafe degli animali di affezione, mentre sappiamo che in alcune regioni la tariffa è minima (€ 5,00/€ 3,00) ovvero addirittura nulla.
Riteniamo che l’Anfi dovrebbe censire le tariffe regionali e quindi scrivere alle regioni che applicano tariffe insensate (come la nostra) una lettera con cui si segnali la disparità di trattamento e si chieda la riduzione della tariffa ad un costo ragionevole (€ 5,00) ovvero alternativamente e discrezionalmente chiediamo che il CDN, censite le tariffe attualmente applicate, e valutate dette disparità di trattamento valuti una riduzione dei costi dei passaggi di proprietà per gli allevatori residenti in quelle regioni che applicano tariffe superiori alla predetta soglia di € 5,00.